Agli inizi degli anni ’90 il fondatore Dante Marramiero, affascinato da un paesaggio, che passa in rapida successione dalle vette del Gran Sasso alle morbide colline della Masseria Sant’Andrea fino ad arrivare al mare Adriatico, capì che lì sulla terra appartenuta da decenni alla sua famiglia, dove erano presenti vigneti reimpiantati negli anni ’60 e ’70 da ceppi già esistenti in azienda dall’inizio del ‘900, poteva valorizzare l’azienda viticola.

La sua eredità è stata raccolta dal figlio Enrico che si è avvalso dell’intensa collaborazione con Antonio Chiavaroli, il quale  ne ha condiviso i valori e gli obiettivi, della maestria dell’enologo Romeo Taraborrelli e dell’apporto di tutti gli uomini che sono in azienda.  Insieme hanno intrapreso un lento e paziente lavoro cercando di non trascurare nessun particolare cogliendo sempre il meglio che la natura e la tecnologia potessero offrire.

I vini Marramiero sono il frutto di questa storia in cui si incontrano e si fondono l'amore per la terra e l'attenzione per il progresso, l'attaccamento al lavoro e lo sprigionarsi dell'arte, il rispetto dei più antichi processi di vinificazione e l'utilizzo delle più moderne tecnologie conquistando i palati dei consumatori in tutto il mondo e regalando  loro grandi emozioni.